Devono avere fatto un corso speciale in Fiorentina per sciupare quello che di buono costruiscono.
Ma si può arrivare a prendere ufficialmente un difensore, anzi “IL difensore”, a 5 minuti dalla fine del mercato, dopo essere rimbalzati mediaticamente come una pallina da flipper in mezzo a decine di nomi?
Non ha senso, avvelena l’ambiente, incattivisce i tifosi, lasciando un’immagine di società che improvvisa.
Stessa cosa per il centrocampista, non proprio integro fisicamente (tanto per cambiare…), che però è certamente meglio del misterioso Verdu, sempre ammesso che recuperi una condizione fisica accettabile, mentre resto scettico sullo scambio Suarez-Costa.
Ora, a parte la discutibilissima operazione Zarate (sarebbe stato molto meglio riportare a casa Matos e invece si è preferito fare cassa), non è che ci siamo indeboliti e alla fine, ma proprio alla fine, il difensore lo abbiamo preso e Benalouane sulla carta non mi sembra certo inferiore a Roncaglia e Tomovic.
Ma il sapore di questa campagna di gennaio è molto amaro e se ci pensate bene è tutto assurdo: squadra terza in classifica con merito, cinque nuovi giocatori, di cui uno (Tello) che potrebbe regalarci grandi gioie, eppure sono/siamo tutti arrabbiati: riflettete per favore nelle più o meno segrete stanze di viale Manfredo Fanti.