Ribadisco quanto detto ieri nel filo diretto del Pentasport: è inconcepibile che un giocatore firmi nel 2012 un contratto a 800.000 euro netti di ingaggio fino al 2017 e ne chieda quasi il quadruplo esattamente un anno dopo.
Perché?
Dove sta la serieà delle persone e del sistema calcio nel suo insieme?
E poco importa che il giocatore in questione si chiami Verratti e che quindi a noi faccia molto comodo che litighi con il Paris Saint Germain per una questione di quattrini, il fatto è che Verratti ed il suo procuratore hanno completamente torto.
E come loro i tanti caimani che sguazzano nel mondo del pallone, pronti a battere cassa non appena le cose si mettono bene, sfuggenti ad ogni logica di ribassamento dello stipendio davanti ad un fallimento tecnico.
Così non andiamo da nessuna parte ed il fallimento prossimo venturo è assicurato.