E più di tutti Montella.
Lo dico col massimo rispetto e non scordando ciò che è avvenuto negli ultimi due anni, ma non si può giocare un primo tempo così e non si può togliere Babacar per dare ancora una chance a Ilicic.
Dopo quel cambio, secondo me insensato, ci siamo appiattiti, dopo venti minuti iniziali del secondo tempo che lasciavano sperare bagliori e azioni da gol.
Sconfitta meritata, anche se con un po’ di fortuna potevamo pareggiarla con Aquilani, ma eravamo senza anima e anche senza idee.
Un po’ poco per sperare di battere una buona squadra come la Lazio, che ha fatto il minimo indispensabile per portare via i tre punti: quarantacinque minuti di possesso palla neanche troppo asfissiante e poi mille mezzucci per rallentare l’eventuale rincorsa viola.
Ma ci hanno dato otto minuti di recupero e non ci possiamo lamentare e neanche possiamo pretendere che fischino fallo a nostro favore ogni volta che Cuadrado cade a terra: lo fa troppe volte e perde troppe palloni, chissà a chi si riferiva ADV parlando di gente che pensa più al contratto che alla partita…