Che si sia perso di brillantezza, mi pare purtroppo un dato inconfutabile.
Adesso conta sbagliare il meno possibile, in panchina (e qui siamo messi molto bene), in campo e pure fuori.
La sconfitta è sostanzialmente meritata, anche se non abbiamo giocato malissimo e le nostre occasioni (come succede quasi sempre) le abbiamo avute.
Ma l’Udinese sta meglio di noi e l’assenza di Mutu a questo punto diventa un bel macigno da sopportare.
Con il senno di poi, di cui notoriamente sono piene le fosse, si potrebbe obiettare che era meglio non mettere la solita coppia di centrali lenti, ma Da Costa è grosso come Kroldrup e Dainelli e Ufo è la l’ombra di se stesso.
La verità è che ci manca maledettamente Gamberini, che Santana sta deludendo e che Kuz sta pagando la sua prima vera grande stagione da titolare.
Si è risvegliato Vieri e potrebbe essere un segno del destino: io pago la cena e la Fiorentina va in Champions.