Facendo bene i conti, Vecino compreso, dovrebbero essere cento i milioni che arrivano nelle casse viola in cambio della dolorosa emorragia di giocatori, ovviamente i più bravi, altrimenti non sarebbero o saranno pagati così tanto

Ed è a questo punto che vorrò vedere se avverrà ciò che mi è stato più volte assicurato e cioè che quello che verrà incassato sarà reinvestito per rifondare la squadra

Non è il momento di tesoretti da mettere da parte e neanche di buchi di bilancio da coprire, il triste tormentone degli ultimi consigli di amministrazione, ma di spinte anche emotive per ricompattare il popolo viola, decimato nell’affluenza al botteghino per gli abbonamenti

Vediamo cosa succede, perché tra un mese comincia il campionato