Una vittoria che va al di là dei tre punti perché ottenuta in condizioni non impossibili, ma obiettivamente parecchio complicate.
Benissimo anche gli squilli di Napoli, Inter e Roma, meglio viaggiare coperti adesso.
Sono andati talmente bene che diventa un dolce esercizio di critica sottilizzare sulle prestazioni “normali” di Savic e Pasqual.
La fotografia del momento è Wolski: otto minuti balbettanti e poi via con la sicurezza di chi ha sempre giocato in quella squadra.
Tralasciando Rossi e Borja, io rimango sempre più piacevolmente stupito da Aquilani, che corre molto di più dell’anno scorso e siccome ha classe non corre mai a vuoto.
E infine Neto: la invocavamo ed è finalmente arrivata, parlo della parata miracolo, quella che ci ricorderemo anche tra un anno, che bello essere smentiti.