Com’era prevedibile mi sono arrivati addosso insulti di ogni genere e ha pubblicato quasi tutto.
C’è però un aspetto che ancora riesce a farmi arrabbiare e forse è un bene perché vuol dire che non sono ancora assorbito completamente dal vivere quotidiano.
Perchè tirare in ballo tutto lo sterco esterno per provare a giustificare ciò che giustificabile non è?
Mi spiego meglio: le battute penose sulla Cafagna e la Gelmini, le porcate fatte in Parlamento, lo spintone del questore di Scelta Civica alla deputata 5 stelle, il femminicidio quotidiano, il dramma economico che vivono tanti di voi sono cose reali, oggettive, che non mi sogno assolutamente di disconoscere e che spesso ho sottolineato su questo blog.
Ma vorrei sapere cosa c’entri tutto questo con i due episodi che ho evidenziato.
A me pare un atteggiamento infantile, che potrebbe avere Cosimo che sta per compiere sette anni: ok, hanno sbagliato, ma anche loro però…
E se provassimo un po’ di più ad ascoltare le ragione degli altri, o, tanto per cominciare, delle persone che abbiamo accanto?