Un’ora di grande Fiorentina, assolutamente inaspettata.

Chi contesta Iachini per la partita di ieri ce l’ha con lui a prescindere, perché solo l’idea di Ghezzal, per me assurda, è qualcosa di importante: vuol dire che lo ha visto benissimo in allenamento e lo ha rischiato.

Purtroppo il problema è sempre lì davanti, dove Cutrone sta molto deludendo e Vlahovic ha commesso una grande bischerata che si può perdonare solo guardando la carta di identità e comunque proprio no facciamo gol e siamo sempre aggrappati all’immenso Ribery.

L’arbitro ci ha danneggiato e in questo campionato dovremmo avere dei crediti da riscuotere se il calcio fosse un bilancio con la partita doppia.

Ma non lo è, e quindi eccoci qui a leccarci le ferite e non sapendo se essere arrabbiati perché si è perso e per come si è perso, oppure se essere soddisfatti per quello che abbiamo ammirato per oltre due terzi di gara contro chi aveva il doppio dei nostri punti.