Tanto per cominciare, gli orari.

Sono ottimi, soprattutto nel fine settimana: una partita alle 14, una alle 17 e una alle 20.

Volendo, per coloro che hanno una resistenza fisica superiore alla mia, c’entrerebbe pure un film o una puntata registrata di qualche serie televisiva da vedere a titolo compensativo insieme alla paziente  moglie/fidanzata/compagna.

E poi il livello, che pare obiettivamente alto, anche perchè sembra di essere in un film la cui sceneggiatura prevede che il meglio stia sempre per arrivare, leggi alle voci Messi, Neymar, Germania.

Insomma, pensavo peggio.

Pensavo che i miei primi Mondiali senza l’Italia per cui ho sempre tifato incondizionatamente fossero qualcosa di non troppo distante da una Coppa America o altri tornei internazionali di buon livelli e invece mi sto divertendo.