E’ stato un percorso lungo, cominciato nel dicembre 2012, ma alla fine ci siamo arrivati: Renza Ciuffi non avrà nessun problema abitativo fino a quando (si spera il più tardi possibile) raggiungerà il suo amato Mario.

E avrà anche una situazione confortevole grazie alla Madonnina del Grappa, ma soprattutto grazie a tutti voi che avete contribuito con le vostre offerte a raccogliere una somma che è poi servita a regalare a Renza tranquillità e serenità

Scrivo queste righe anche per liberarmi di un senso di colpa che mi ha accompagnato per un certo periodo nella strada che il Comitato amici di Mario Ciuffi ha faticosamente attraversato: le mie vicende personali degli ultimi due anni non mi hanno infatti permesso di seguire come avrei voluto tutto quello che accadeva.

E’ il momento dei ringraziamenti, doverosi e assolutamente non retorici.

I nomi che state per leggere vi diranno poco, a parte uno, ma sono stati loro i veri protagonisti di questa avventura: Mario Tintori, Paolo Piazzini, Antonello Vannucci, Maurizio Nencini, Marco Galletti, Matteo Lucherini, Lucia Benvenuti e Sara Lupo.

Uomini e donne di grande generosità, che hanno speso per affetto verso Mario qualcosa che va oltre il denaro: il proprio tempo.

E un grazie va anche a Mario Tenerani: per quindici anni ci siamo fronteggiati in campo aperto con punte di asprezza di cui oggi mi pento, ma sapevo bene come fosse l’unico che mancava nella squadra del Pentasport e che quindi avrei preso volentieri.

Infatti gli chiesi a sorpresa (per lui) di diventare uno dei responsabili della nascente Radio Sportiva, ma sia pure a manlincuore Mario rifiutò per questioni di…cuore professionale.

Da lì è nato un rapporto vero, sincero, che è molto servito alla creazione del Comitato, che ora si scioglierà, e poi nei contatti con la Madonnina del Grappa, fino ad arrivare oggi finalmente alla chiusura del cerchio.