Se ci fermiamo solo al risultato, e alle amnesie difensive, c’è da arrabbiarsi.

Se invece andiamo un po’ più in là, l’unica analisi da fare è che la Fiorentina avrebbe tranquillamente meritato il pareggio e con la vittoria non sarebbe stata neanche stretta.

Ho contato diciannove tiri in porta, comprese due traverse e un rigore in movimento sbagliato da Badelj, più o meno lo stesso score di Empoli,  dove invece alla fine abbiamo maramaldeggiato.

L’impressione è che purtroppo ci siamo giocati per un po’ Lezzerini, completamente ed inspiegabilmente nel pallone: chi era allo stadio ha percepito l’atmosfera di paura che da un certo punto in poi si avvertiva ogni volta che il Paok si avvicinava all’area viola.

Ha segnato ancora Babacar, che ha giocato una buona gara, comunque inferiore a Bernardeschi, per la prima volta leader a tutto tondo della Fiorentina, una squadra, come si sa, dalle ambizioni limitate…