Ai miei tempi da semplice tifoso, ormai vecchi di oltre 35 anni, il giorno dopo la fine del mercato non ci pensavo più a quello che era stato e a quello che poteva essere, non mi portavo i veleni o le dolcezze della campagna acquisti-cessioni: soffrivo per la Fiorentina e stop.
Il calcio sarà pure cambiato in tutto e per tutto, ma vorrei ritrovare quello spirito, pur sapendo che adesso ho delle responsabilità e che parlo e/o mi faccio leggere da molte persone.
Se amiamo calcisticamente la Fiorentina, se ci sono andati bene Rocchigiani, Ricciarelli, Bruzzone, Bolatti e non so più nemmeno quanti altri, beh allora sarà il caso di sotterrare l’ascia di guerra e di discutere solo di calcio giocato, almeno fino a gennaio.