Ci hanno parecchio penalizzato, però non c’eravamo, inutile girarci troppo intorno.
Il fuorigioco, il possibile rigore per il fallo di mano di Florenzi, i due giorni in meno per preparare la partita, e va bene, ma avrebbero vinto lo stesso.
Perché ieri, e forse non solo ieri, erano più forti, specialmente a centrocampo, dove Keita e Pjanic ci hanno fatto a pezzi.
E adesso?
Adesso torniamo alla normalità, puntiamo al terzo posto con una squadra che vale meno di quella dell’anno scorso, altrimenti non si spiegherebbe la riduzione del monte ingaggi: se li paghi meno vuol dire che valgono meno.
Alcuni sono proprio stanchi, come Bernardeschi e Astori, altri non si è capito il perché siano stati presi a gennaio (Tino Costa) e poi c’è questa storia del difensore che ha quasi dell’incredibile.
Al netto di queste considerazioni, vediamo come reagisce l’ambiente a questa scoppola perché spesso siamo dei maestri a farci del male da soli.