Non ci possiamo fermare a metà del cammino, secondo me bisogna insistere su Pepito.
Era impossibile che fosse troppo più avanti di condizione rispetto a come è oggi ed il problema resta quello di fargli recuperare la forma senza penalizzare troppo la squadra, perché obiettivamente in questo momento Rossi è il meno indicato a giocare tra gli attaccanti di Sousa.
Ma siccome, appunto, è Rossi, qualsiasi tecnico studierebbe anche di notte il miglior modo per riportarlo a livelli accettabili, che poi sarebbero il trampolino di lancio per i sogni viola.
Perché Kalinic è una sorpresa scintillante, ma Pepito è straordinario.
Ed insieme potrebbero davvero farci lottare per lo scudetto, intanto vediamo se giocano insieme domani sera a Basilea.