Inizio di trasferta veramente eccellente: ho scoperto che ora Valentina sa l’inglese meglio di me (sai che sforzo!) e quindi è assicurato il minimo di interazione con questa fantastica città e pure il ritorno a casa.
Sono completamente ostaggio delle ragazze: ieri sera mi hanno fatto provare l’emozione del sushi a Covent Garden, se solo me lo avessero detto un anno fa mi sarei messo a ridere, ma si vive anche per cambiare, no?
Fra l’altro non era affatto male, anche se temevo di digerire tutto solo questa sera all’ingresso in campo delle squadre.
E invece eccomi qui, sano, pronto per la mia corsetta mattutina e (con un pizzico di auto-indulgente generosità) perfino discretamente lucido.
C’è in giro un po’ di viola e pure una certa fiducia motivata dai fati: loro sono molto forti, ma anche noi non scherziamo e siamo nel miglior periodo di forma della stagione.
Questo, counque vada a finre, è un preciso merito di Montella che non credo proprio rinuncerà a Salah, qualunque sia il metodo tattico da usare.
Abbiamo pescato il jolly e scartarlo prima di giocare la mano sarebbe veramente stupido.