Altra sosta senza amichevole della Fiorentina.
Niente di niente, neanche una partitella in famiglia per portare i bambini a vedere quelli che loro vedono solo in televisione o nelle figurine.
Ormai è chiaro: non vuole Montella, alla società interessa il giusto e quindi si va avanti così ignorando la componente fondamentale del pallone che è la passione.
Non avete idea di quanti compagni della scuola calcio di Cosimo (l’ottimo Belmonte) farebbero le corse per guardare giocare “quelli veri” con la maglia viola, fossero perfino Yakovenko o Brillante.
E invece niente, silenzio assoluto e un’altra occasione sprecata.