Nessuna nuova, buona nuova.
In questo Ferragosto così anomalo per l’assenza del caldo torrido, e guai chi si lamenta, siamo tutti lì in attea di notizie che tardano ad arrivare.
Diciamo la verità, la firma sulla maglia del Barcellona Cuadrado se la poteva anche evitare, ma consideriamolo un peccatuccio di poco conto, davvero niente rispetto ai mal di pancia di Jovetic e alle bizze di Ljajic, tanto per citare i casi degli ultimi due anni.
Il tempo gioca a nostro favore anche se non ho capito bene quale sia la dead line, mi pare che portarla avanti fino al 20 agosto sia penalizzante per la Fiorentina e direi stop a dopo la partita di Varsavia, solo che qui sono in ballo una quarantina di milioni di euro e allora può essere che l’elasticità sia estesa ai massimi livelli.
Chiudo con un’informazione di servizio per tutti coloro che l’hanno chiesto: il 16 saremo in radiocronaca da Varsavia e il 18 ripartiamo con la normale programmazione, in più la sera Sardelli trasmetterà l’amichevole di Arezzo.
So che alcuni si sono lamentati, ma alla fine abbiamo fatto uno stop di appena quattro giorni, non proprio come le ferie dei deputati della Regione Sicilia, che si sono concessi cinque settimane piene di vacanze, ma tanto lì, come in gran parte dell’Italia, tutto funziona alla perfezione, o no?