…che è sacrosanta, per carità, e che però per onestà intellettuale ci deve far pensare alle convocazioni per i Mondiali e a quanto ci siamo arrabbiati, io per primo.
Prandelli ha sbagliato l’approccio e soprattutto ha illuso ed evidentemente rischiato senza senso la partecipazione di Pepito nell’ultima amichevole importante contro l’Irlanda: se non era pronto, se aveva già deciso, come ha detto poi, di non portarlo in Brasile, che senso aveva mandarlo in campo?
Ovvio che il ragazzo abbia pensato di potercela fare e poi, in un’ottica di squadra, a quel punto era meglio mettere Insigne e così si vedeva che proprio non era all’altezza e magari veniva convocato Destro.
Detto tutto questo, e aggiungendo che le parole di Cesare dalla Turchia su Rossi erano intrise di un veleno assolutamente incomprensibile, bisogna riflettere sul fatto che Rossi non vada (giustamente) in campo neanche domani sera a Buenos Aires.
Sono al 100% con Montella per come gestisce il ragazzo, che è il diamante più puro che abbiamo in rosa, perché manca ancora più di un mese all’inizio del campionato, però mi pare corretto pensare che forse davvero cinquanta giorni fa non fosse in grado di reggere lo stress e soprattutto le botte di un Mondiale.