Dal punto di vista mediatico Mario Gomez non ha sbagliato un colpo da quando è arrivato a Firenze e la conferenza stampa di oggi aggiunge simpatia verso un atleta che ha vinto (quasi) tutto e che si pone con grande umiltà nel suo nuovo ambiente.
La Fiorentina davanti a tutto il resto, ha detto e fatto capire più volte, più o meno il concetto espresso nel post precedente a questo e al diavolo, aleno per ora, la Nazionale tedesca e il Mondiale brasiliano.
Mario Gomez sa bene che ci si aspetta molto da lui, com’è giusto che sia per via dell’investimento fatto e pare vivere questa condizione con la maturità giusta di un uomo di quasi 29 anni con un bagaglio di esperienza molto voluminoso.
Mettiamola così: nelle prossime tre sfide alla Juventus ci basterebbe un Gomez al 50% della sua forma dialettica per avere delle fondate speranze di poter passare il turno prendendoci una delle più grandi soddisfazioni della storia.