Non esiste limite al pudore: pare che Delio Rossi voglia i soldi del contratto in scadenza 2013, contestando il licenziamento per giusta causa, e anche qualcosa in più per danni di immagine.
La sua.
Non quella della Fiorentina, sputtanata a livello mondiale da una delle più vergognose scene mai viste su un campo di calcio.
Sono proprio curioso di vedere come andrà a finire la battaglia giudiziaria tra la società e l’ex allenatore, che non solo non si è pentito mai veramente delle botte rifilate a Ljajic, ma che considera quanto accaduto il 2 maggio 2012 un fatto normale, qualcosa che rientra nella consueta dialettica tra un tecnico e un giocatore.
Quanto ci siamo sbagliati tutti quanti, io per primo, nell’invocare Delio Rossi come soluzione di una Fiorentina che stava scomparendo!
Nel suo piccolo, tralasciando il giudizio su quanto visto in campo, molto, ma molto meglio come uomo Sinisa Mihajlovic e sono curioso di vedere chi afferma il contrario.