In fondo viene da sorridere: siamo divisi tra chi è convinto che il risultato alla fine sia giusto e chi invece rivendica le occasioni sprecate.
Comunque sia, invito tutti a ragionare su un dato oggettivo: abbiamo giocato contro una delle più forti squadre italiane e abbiamo fatto la nostra ottima figura, solo che loro erano più forti.
A costo di essere ripetitivo invito tutti a ricordare da dove eravamo partiti e su cosa siamo oggi a recriminare, questa semplice considerazione dovrebbe invitarci ad essere fiduciosi per il futuro.
Niente drammi, nessuna sfiducia a Montella (ci mancherebbe altro!), prima o poi Mario Gomez tornerà e l’impianto di gioco della Fiorentina resta tra i migliori del campionato, solo che pretendiamo di più, sempre di più.
Ripartiamo con fiducia e serenità, ogni analisi di partita dipende solo dai 90 minuti di gioco, senza alcun preconcetto.