Voglio sperare che anche solo immaginare una Fiorentina con Neto portiere titolare sia stata una manovra diversiva per costringere il Cagliari a far calare il prezzo di Agazzi.
E su questa trattativa mi tengo le mie robuste perplessità, visto che non ho ancora capito il perché si pensi di spendere 4/5 milioni per il numero uno sardo e non si immagini invece di puntare a tenere Viviano con la metà di quanto richiesto dal Palermo.
Però mi fermo di fronte ad altre perplessità, che sono molto più importanti delle mie ed appartengono a Montella, non proprio un estimatore di Emiliano.
Ma Neto titolare proprio no, non è questa la stagione degli esperimenti: Neto ha avuto le sue possibilità e mi pare le se sia giocate malissimo.
Nessuno ha saputo spiegare perché sia stato acquistato a caro prezzo (dai lunghi viaggi in Sudamerica di Corvino dal 2009 al 2011 sono arrivati lui, Kerrison, Bolatti e Romulo…, niente a che vedere con le grandi spedizioni nell’Est!) e comunque cominciare con lui vorrebbe partire psicologicamente con un bel macigno sulle spalle.
Non scherziamo, per favore.