Senza Pizarro, quasi senza Jovetic, contro una squadra che pare gasata da vittorie non sempre limpidissime: se non perdiamo è già un successo.
Se poi strappiamo i tre punti, ci candidiamo ufficialmente per la Champions.
Mi sento meno convinto che a Milano perché l’assenza di Pizarro ci toglie tante sicurezze a centrocampo: De Sisti lo ricordo dalla Ferrovia e nel mio vissuto da giornalista solo Pecci e in misura inferiore Dunga hanno saputo dare tanto equilibrio al centrocampo.
La soluzione Olivera è poco convincente, ma se Montella la ripropone per la quarta volta su quattro vuol dire che certi equilibri funzionano meglio con lui che con altri.
Temo molto questa partita, non mi piace particolarmente l’Olimpico, dove si vede malissimo anche in tribuna, e diffido del clima che si è creato intorno alla gara perché sembra quasi che il campionato italiano non aspetti altro che il ritorno della Roma nella corsa di alta classifica.
Dovremo essere più che bravi, senza cedimenti di ritmo durante la gara, sembra facile a dirsi e invece sarà davvero durissima.

Auguri a Primula viola per il primogenito, chissà se riuscirà a seguire la partita…