Mi chiama un giovane giornalista di Fiorentina.it per un’intervista e alla fine mi chiede un pronostico.
Ci penso un secondo e poi sparo: “vinciamo due a zero con doppietta di Toni, così pago prima le colazioni”.
Leggo sul sito che la gente si tocca, che fa scongiuri, che ha paura.
Ma paura paura di che cosa?
Se non osiamo ora che abbiamo il vento alle spalle, che tutto fila liscio, che abbiamo sofferto il giusto per godere adesso, quando mai possiamo prenderci delle soddisfazioni con il calcio?
Qui non è mica come essere al lavoro che non si sa se domani ci sarà ancora, o alle prese con i problemi familiari: godetevela un po’ di più la nostra e vostra Fiorentina, mollate i freni e pensate al calcio come ad un divertimento e non come ad un tormento.