I favori all’Inter e le proteste viola, Ribery e Cassano, il quinto posto di Corvino e le paure per un possibile disamore dei Della Valle, i contratti di Jorgensen e Dainelli: sinceramente non ho mai visto preparare così male dall’ambiente una partita dell’era Prandelli.
Mi auguro che il tecnico si dimostri ancora una volta tra i più bravi d’Italia e sia riuscito a “sterilizzare” la squadra da una settimana a cui si è pensato a tutto tranne che al Livorno.
Mi sembra sinceramente che la si stia prendendo (sto parlando sempre dell’ambiente) un po’ sottogamba, come se vincere fosse un diritto naturale, forse perché si gioca al Franchi.
Propongo 48 ore di silenzio sul resto d una sana concentrazione sul mio amico Lucarelli, l’unico o quasi che può segnare.