Se si arriva a pensare che dopo lo spettacolare scontro dialettico in cui DDV ha letteralmente stracciato il nostro Presidente del Consiglio, per danneggiarci stasera ci abbiano mandato apposta Rosetti, beh allora si chiude con il calcio e ci occupiamo di altro.
Non ci credo anche perché questa designazione mi ricorda tanto quella di Dondarini contro il Chievo nello scorso campionato dopo i fattacci di Genova.
E non mi sembra che a Verona sia poi andata così male…
Ma ve lo immaginate cosa succederebbe se Rosetti, dopo le nefandezze di Roma di cui ha parlato tutta l’Europa calcistica, ci danneggiasse di nuovo?
Magari stasera a mezzanotte scriverò di essermi sbagliato, ma proprio non ci credo.
Resta invece sullo sfondo lo scontro tra Della Valle e Berlusconi: deve essere il destino dei padroni della Fiorentina quello di litigare con chi comanda, nella politica e nel calcio.
Ci faremo ancora del male?
Quando sentivo DDV sparare bordate ad alzo zero contro il Governatore Fazio, allora sostenuto da tutta la maggioranza e buona parte dell’opposizione, pensavo, ricordandomi della sacralità della sua figura: “ma non starà esagerando? Non cercheranno di farlo fuori?”.
Alla fine ha avuto ragione lui, e quel gruppo ci imprenditori cinquantenni (avete notato che Montezemolo ancora non ha detto una parola sull’argomento?…) che si sono messi in testa di rovesciare il sistema del potere economico in Italia.
Che Berlusconi gliel’abbia giurata, dopo la figura miserrima rimediata lunedì sera, è certo.
Che ci riesca davvero a vendicarsi, un po’ meno.