E’ andata come immaginavo: Inter incontenibile sul piano fisico e per giunta aiutata, senza che ce ne fosse bisogno, dall’arbitro.
Il gol di Ibrahimovic lo concedono una volta su dieci, ma forse a San Siro la media sale a quattro, se a tirare è una delle due squadre di casa e sinceramente non mi ero accorto dalla tribuna del calcetto di reazione dello slavo, che poteva costargli caro.
Però l’Inter è stata superiore, inutile girarci intorno e se avevamo una minima possibilità di non perdere ce la siamo giocata al 95° di Sampdoria-Fiorentina.
In vantaggio di un gol e con Mutu in campo a fare il contropiede, forse si poteva sperare in qualcosa di più, ma così ci hanno messo per tutto il primo tempo ai paletti.
Adesso giriamo pagina, ridimensionati nella classifica e un po’ anche nel morale.
Però non ci possiamo permettere di sottilizzare troppo perché, se non viciamo col Livorno, cominciamo a complicarci la classifica.