Scrivo queste righe “di pancia”, dopo aver ricevuto il messaggio di Oriali che ormai conoscete tutti.
Credo che il calcio sia una disciplina che nel bene e nel male non segue le elementari regole che regolano ogni altra attività economica.
Nel male ci sta anche il fatto che conta molto l’umore della gente che porta la sua passione allo stadio e che segue tutta la settimana la propria squadra sui vari mezzi di informazione.
Oggi tutte queste persone, che sarebbero poi molto semplicemente il popolo viola, hanno preso un sonoro schiaffo dal no di Oriali, uno schiaffo che arriva due anni di annientamento della Fiorentina e proprio per questo il dolore è ancora più forte.
La domanda “di pancia” che oggi si fa il 90% del popolo viola è la seguente: perché Oriali non viene?
Che ci dobbiamo aspettare dal futuro?
E se è vero che Andrea Della Valle ha chiesto dieci giorni di tempo per spiegarci la nuova Fiorentina (e domani saremmo solo a metà del periodo), è altrettanto certo che adesso ci vorrebbe una bella iniezione di chiarezza e soprattutto di positività.
Per questo mi aspetto nelle prossime ventiquattro ore qualcosa di importante che ci aiuti a farci passare il giramento di scatole.