Caro Andrea,
ti informo che qui a Firenze esiste ancora il popolo viola, che non è quello di Di Pietro, ma della Fiorentina.
Una moltitudine di uomini e donne, ragazzi e ragazza che sperano e sognano solo di tornare ad entusiasmarsi per la squadra delle loro pulsioni giovanili e non solo.
E’ bastato pensare di rivedere un po’ di calcio con Delio Rossi per scatenare radio e siti internet, intasati di messaggi di tifosi e tifose pronti e pronte a ricominciare.
Avete voluto continuare con Mihajlovic, e va bene, è un vostro diritto: è una persona leale, che speriamo sia finalmente all’altezza della situazione.
Qui sono passate lunghissime ed inspiegabili settimane dalla tua chiamata alle armi, che a me era piaciuta moltissimo, e non succede niente.
In città non ti abbiamo mai visto, Cognigni, Mencucci e Corvino non parlano, il ritiro si avvicina, la presentazione non si farà e si continua a discutere di Montolivo.
In tutta onestà, ne converrai, c’è da essere perplessi, ma facciamo finta che non sia successo niente (infatti non è successo niente…): vieni a Firenze, prendi in mano la situazione, specifica meglio i punti del patto, ma poi segui tutto nei minimi particolari.
Perché qui abbiamo bisogno di entusiasmo e di voglia di ricominciare.