Confesso tutta la mia delusione per il ritorno di Zanetti a Firenze: leggo (a ottobre!) di possibili manovre di mercato per andare a Parma a gennaio e se da un lato comprendo la grande abilità del mio amico Pallavicino, dall’altro mi chiedo che senso abbia parlare oggi di tutto questo.
In sedici mesi a Firenze Zanetti ha giocato alla grande i primi tre, per poi scivolare nell’anonimato e in una zona di campo sempre più ristretta.
Insomma, non è andata bene, a conferma che sui cavalli di ritorno è bene non puntarci troppo per non avere delusioni.
E comunque per Genova abbiamo bisogno anche di Zanetti, perché davvero non vedo altro soluzioni che non siano una maggiore copertura in mezzo, lasciando Cerci e purtroppo, ma inevitabilmente, Ljajic in panchina, con Vargas a centrocampo e l’accoppiata Santana-Marchionni sulle fasce.