Dallo stupidario del ventunesimo secolo legato al calcio: a Milano un gruppo di tifosi “difende” la fuoriserie di Balotelli dal tentativo di multa più che meritata inflitta dai vigili milanesi.
Ad Appiano Gentile il sindaco rimanda i controlli sugli eccessi di velocità di tutti o quasi i giocatori dell’Inter (limite di 50 kmh, Quaresma a 141…) certificati da “Striscia la notizia” a dopo la finale di Champions di Madrid, “per non turbare l’ambiente nerazzurro”.
Ora, la domanda che con molta preoccupazione mi e vi pongo è la seguente: ma in Italia siamo tutti così idioti, oppure a Firenze e con la Fiorentina riusciamo a tenere collegato il cervello, pur coltivando permanentemente la nostra e la vostra grande passione?
Difenderemmo anche noi il Suv di Jovetic (ipotizzo, perché da tempo non so certo che macchine abbiano i calciatori viola) parcheggiato con arroganza in Piazza della Repubblica, se fossimo alla vigilia della sfida scudetto?
E faremmo diventare anche noi dei giovanotti milionari dei cittadini più uguali degli altri?
La mia più viva speranza è che la risposta sia no, assolutamente no.
La mia paura è che qualcuno invece sia pronto ad immolarsi per chi sa giocare bene al calcio: è proprio così che comincia e continua il declino di un Paese.