A questo punto puntiamo tutto su Andrea Della Valle: ha le possibilità, l’entusiasmo e a questo punto per l’esperienza per farci stare bene, almeno come nelle ultime quattro stagioni.
Troppo ottimista?
Può essere, e può anche darsi che la mia sia una sensazione da scampato pericolo, perché una Fiorentina in vendita sarebbe stato quanto di peggio ci saremmo potuti augurare.
Una società venduta è un conto, un altro è invece una società che invece tutti i giorni è in mezzo al fuoco di file delle voci e delle speculazioni.
Credo e mi auguro che uno dei primi passi di Andrea Della Valle sia tornare presidente e il secondo firmare l’allungamento del contratto a Prandelli.
Io aspetto fiducioso.