Pur non avendo mai avuto nulla di particolare in Europa contro l’Inter e soprattutto il Milan (che spesso in Coppa ha dato spettacolo), sono anch’io tentato di tifare contro tutte le altre italiane per godere dell’inarrivabile sensazione di sbugiardare l’intera Italia calcistica ed essere quindi gli unici ad andare avanti.
Noi, snobbati e un po’ spernacchiati dai soloni nazionali, ignorati dalla televisione, insomma noi contro tutti.
Eppure, dopo aver provato l’insano brivido del tifo al contrario, mi costringo ad un ragionamento e penso che se davvero andasse così rischieremmo a stretto giro di avere una squadra in meno nelle prossime edizioni di Champions Leagues.
E siccome già è difficilissimo arrivare quarti, non oso pensare al banchetto che apparecchierebbero le solite grandi se ci fosse un posto in meno a tavola.
Ci conviene quindi sperare che l’onore del calcio italiano sia tenuto alto da squadre che proprio non rientrano nelle nostre simpatie, perché stare nei piani nobili del calcio europeo è davvero troppo bello e tornare in Europa Leagues (cioè la vecchia Coppa Uefa) sarebbe un bel salto all’indietro.