Mai stato in Ungheria, neanche ai tempi in cui molti miei amici ventenni considervano l’Est europeo l’eldorado del sesso.
Ho sempre trovato quei viaggi un po’ tristi e non mi sono aggregato neanche quando la compagnia era invitante.
Devo ringraziare moltissimo il calcio: mi fa viaggiare e vivere al di sopra di quelle le mie più rosee speranze di quando ho cominciato a pensare di fare il giornalista.
Stavolta sono con Sardelli e Loreto, mentre Russo se ne va in Sudafrica, invitato dalla Fifa insieme ad altri giornalisti per un incontro in cui non so neanche bene di cosa si parli.
Ormai siamo internazionali….
Ieri sera a Rtv38, dove mi sono arrabbiato di brutto col mio amico Bennucci, che pensa di veder meglio la partita in televisione che allo stadio, ho pronosticato una vittoria sofferta per due a uno e confermo pure il giorno dopo.
Sono sicuro cioè che non sarà affatto facile perché se sono stanco io che sono tornato sabato notte, chissà quanto sono freschi quelli che dovranno andare in campo…
Sono molto curioso di vedere se ci saranno cambi a centrocampo, se giocherà Mutu e chi sostituirà Marchioni: su questi argomenti tutte le ipotesi sono possibili.